공의회 문헌 읽고 묵상하는 신도들에게 전대사 부여! -교황 베네딕도 16세 성하 -
어제(10월 5일) 교황성하께서는 2차바티칸공의회 50주년을 맞으면서,
2012년 10월 11일부터 2013년 11월 24일까지,
2차바티칸 공의회 문헌이나 교리서를 읽고 묵상하는 신도들에게 전대사를 허락하셨다고,
교황청 내사원에서 발표하였읍니다.
구슬이 서말이라도 꿰어야 구슬이오 보물이라는 말처럼,
공의회 문헌을 읽지도 않고 묵상하지도 않는 신도들이 어떻게 실행할 수 있으랴?
헛되고 그릇된 사상과 철학과 이론과 학설을 따라가는데는 푸-욱 빠져 있는 자들이 얼마나 많은가?
더구나 앞장서서 신도들을 그런 데로 끌고 들어가려는 이들은 또 얼마나 많은가?
특히 한국교회는 2차 바티칸 공의회 문헌공부를 너무나 멀리하며, 공부를 소홀히하고 있다.
그러기에, 심지어 도구와 방법 자체를, 활용하는 주인과 동일시하고, 동등시하기조차 한다.
분별을 못하는 것이다.
사도들의 순수하고 소박한 신앙(La fede semplice e sincera dei Santi Apostoli)과
교부들의 분별력 있는 신앙(La fede discernibile dei Santi Padri e Papi Romani)을 잃지 않도록 하기 위해서는 제2차바티칸 공의회 문헌 독해와 묵상과 실행이 필요하다.
예를 들자. 세례, 성체, 신품, 견진, 혼배, 병자, 고백, 등, 7성사는
교회가 자기 존재의 성장과 발전을 위하여 사용하는 도구요, 방법이지, 교회 자체는 아니다.
그러므로 세례로 교회가 탄생하지 않고, 교회가 성장하는 것이니,
교회는 세례를 거행하고, 관리하는 주체요, 단체인 주님 백성의 단체로서,
교회는 세례를 포함한 모든 성사보다 先在하고 先行하는 것이다.
그리스도의 천주신앙을 가진 단체가 그리스도의 복음을 선포할 때(I Cor. 1/17),
교회의 존재가 확인되는 것이다.
우리 주님이 주신 천주적인 방법(methodus divina, instrumentum divinum),
즉 성사 거행으로 교회는 성장하는 것이다(Pascha - Exultet,,,).
장님들이 각자 손닿는데만 만져보고,
코키리는 구렁이나 기둥이나 바람벽같이 생겼다고 떠드는 소리가
한국교회 안에서 사라지기 어려운 것은
제2차바티칸공의회 문헌 공부와 이해를 너무나 소홀히하며 멀리하고 있기 때문이다.
이러한 틈을 타서, 현대사회의 온갖 사회주의적 바람이 교회 안에까지 스며들어,
안방에까지 들어와 기지개를 펴려고 하고 있지 않은가!
심지어 종교다원주의까지도 ! 종교다원주의란 하나의
이론이오, 학설이오,철학이오, 사상이오,논리방법일지는 몰라도,
그것은 종교가 아니고, 신앙도 아니며, 신심도 아니므로, 우리 정성과 신앙의 대상이 아니다.
다원주의는 평등주의로, 평등주의는 동등주의로, 동등주의는 무교회주의로 가는 길이다.
누가 "종교다원주의 이름으로 기도하나이다" 한다든가,
종교다원주의께 경배하나이다" 할 수 있으랴!
우리 모두 제 정신을 바짝 차려야 할 때다.
- Msgr. Byon
참고문헌:
INDULGENZA PLENARIA NELL'ANNO DELLA FEDE
Città del Vaticano, 5 ottobre 2012 (VIS). Il Santo Padre Benedetto XVI concederà ai fedeli l'indulgenza plenaria nell'Anno della Fede che sarà valida dalla data di apertura (11 ottobre 2012 fino alla data di chiusura, il 24 novembre 2013), come si legge in un decreto reso pubblico oggi, a firma del Cardinale Manuel Monteiro de Castro, Penitenziere Maggiore e del Vescovo Krzysztof Nykiel, Reggente della Penitenziera Apostolica.
"Nel giorno del cinquantesimo anniversario dalla solenne apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II - si legge nel Decreto - il Sommo Pontefice Benedetto XVI ha stabilito l’inizio di un Anno particolarmente dedicato alla professione della vera fede e alla sua retta interpretazione, con la lettura, o meglio, la pia meditazione degli Atti del Concilio e degli Articoli del Catechismo della Chiesa Cattolica".
"Poiché si tratta anzitutto di sviluppare in sommo grado – per quanto è possibile su questa terra – la santità di vita e di ottenere, quindi, nel grado più alto la purezza dell’anima, sarà molto utile il grande dono delle Indulgenze, che la Chiesa, in virtù del potere conferitole da Cristo, offre a tutti coloro che con le dovute disposizioni adempiono le speciali prescrizioni per conseguirle".
"Durante tutto l’arco dell’Anno della fede, indetto dall’11 Ottobre 2012 fino all’intero 24 Novembre 2013, potranno acquisire l’Indulgenza plenaria della pena temporale per i propri peccati impartita per la misericordia di Dio, applicabile in suffragio alle anime dei fedeli defunti, tutti i singoli fedeli veramente pentiti, debitamente confessati, comunicati sacramentalmente, e che preghino secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.
a.- Ogniqualvolta parteciperanno ad almeno tre momenti di predicazione durante le Sacre Missioni, oppure ad almeno tre lezioni sugli Atti del Concilio Vaticano II e sugli Articoli del Catechismo della Chiesa Cattolica, in qualsiasi chiesa o luogo idoneo;
b.- Ogniqualvolta visiteranno in forma di pellegrinaggio una Basilica Papale, una catacomba cristiana, una Chiesa Cattedrale, un luogo sacro designato dall’Ordinario del luogo per l’Anno della fede (ad es. tra le Basiliche Minori ed i Santuari dedicati alla Beata Vergine Maria, ai Santi Apostoli ed ai Santi Patroni) e lì parteciperanno a qualche sacra funzione o almeno si soffermeranno per un congruo tempo di raccoglimento con pie meditazioni, concludendo con la recita del Padre Nostro, la Professione di Fede in qualsiasi forma legittima, le invocazioni alla Beata Vergine Maria e, secondo il caso, ai Santi Apostoli o Patroni;
c.- Ogniqualvolta, nei giorni determinati dall’Ordinario del luogo per l’Anno della fede (ad es. nelle solennità del Signore, della Beata Vergine Maria, nelle feste dei Santi Apostoli e Patroni, nella Cattedra di San Pietro), in qualunque luogo sacro parteciperanno ad una solenne celebrazione eucaristica o alla liturgia delle ore, aggiungendo la Professione di Fede in qualsiasi forma legittima;
D.- un giorno liberamente scelto, durante l’Anno della fede, per la pia visita del battistero o altro luogo, nel quale ricevettero il sacramento del Battesimo, se rinnoveranno le promesse battesimali in qualsiasi formula legittima.
I Vescovi Diocesani o Eparchiali, e coloro che nel diritto sono ad essi equiparati, nel giorno più opportuno di questo tempo, in occasione della principale celebrazione (ad es. il 24 Novembre 2013, nella solennità di Gesù Cristo Re dell’Universo, con la quale si chiuderà l’Anno della fede) potranno impartire la Benedizione Papale con l’Indulgenza plenaria, lucrabile da parte di tutti fedeli che riceveranno tale Benedizione devotamente.
Il Decreto si conclude ricordando che tutti i fedeli che "per malattia o gravi motivi" non possono uscire di casa, potranno ottenere l'indulgenza plenaria "se, uniti con lo spirito e con il pensiero ai fedeli presenti, particolarmente nei momenti in cui le Parole del Sommo Pontefice o dei Vescovi Diocesani verranno trasmesse per televisione e radio, reciteranno nella propria casa o là dove l’impedimento li trattiene il Padre Nostro, la Professione di Fede in qualsiasi forma legittima, e altre preghiere conformi alle finalità dell’Anno della fede, offrendo le loro sofferenze o i disagi della propria vita